Davide Tranchina (Bologna, 1972) è un fotografi e docente italiano.
Insegna Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
A partire dal 1999 presenta il suo lavoro in gallerie d’arte contemporanea e spazi pubblici.
Nel 2003 espone allo Spazio Aperto della Galleria d’Arte Moderna di Bologna. Nel 2009 è tra gli autori invitati alla Prague Biennale4. La ricerca “40 notti a Montecristo” è stata presentata in anteprima alla mostra Perduti nel paesaggio, MART di Rovereto, 2014.
Nel 2016 dopo la personale “Lontano” presso la FAR di Rimini, è stato invitato a realizzare il progetto speciale “Nuove esplorazioni”, esposto ai Chiostri di San Pietro nell’ambito di Fotografia Europea a Reggio Emilia.
Nel 2018 inaugura la bipersonale “Free Fall”, con Mishka Henner, presso la Galleria Bianconi di Milano. Le sue immagini sono state inserite in pubblicazioni sulla fotografia italiana e internazionale come “Future Images”, a cura di M. Cresci, 24ORE Cultura, Laboratorio Italia.
“La fotografia” nell’arte contemporanea, a cura di M. Paderni, Johan & Levi Editore, e “Tre strade per la fotografia” di L. Panaro (APM Edizioni).
È uno dei vincitori dell’edizione 2010 del Premio Terna 03 per l’arte contemporanea, è il vincitore della quarta edizione del Premio Francesco Fabbri per le Arti contemporanee 2015, nella sezione Fotografia contemporanea. Di recente alcune sue opere sono state acquisite nella collezioni permanenti di Galleria Civica di Modena; UniCredit; MART, Rovereto; UBI, Banca Popolare di Bergamo.
Attualmente vive e lavora a Bologna e Milano.